mercoledì 4 febbraio 2009

Sole stanco


Giornata tranquilla, almeno sembra. Il sole finalmente si è rifatto vivo; da qualche settimana avevo l'impressione di vivere nella City anziché nel fottuto centroitalia. La mia condizione transitoria è sempre più instabile, diciamo che da una fase in cui potevo gradualmente vedere una via d'uscita si è passati ad un mix di visioni, paranoie e dure constatazioni. Si lo so, sembra il brutto viaggio di un tossicodipendente verso la purificazione del corpo e dello spirito, dove tutto assume una connotazione indecifrabile e l'unico richiamo alla realtà si presenta sotto forma di dolore da tenere costantemente a bada; anzi potrei anche affezionarmi a questo ospite un po' scomodo. A volte non ho parole per spiegare la contorta attività cerebrale che mi porta ad incasinarmi la vita; anzi devo dire che ultimamente anche il "caso" si è messo di mezzo giocandomi brutti tiri. Non è possibile raccontare, mettere insieme o semplicemente dare una scala cronologica agli eventi che scandiscono la mia vita, certe situazioni sembrano ininfluenti e poi dopo qualche settimana salta fuori una storia assurda. Ancora non ho capito se questo è un bene oppure no, sta di fatto che è sempre più difficile tenere le redini di questo calesse approssimativo, sgangherato e trainato da cavalli veramente fuori di testa.
Leggendo queste parole non è facile rintracciare anche una vaga idea di quello che si può definire "stare bene", eppure nella sostanziale incoscienza di una crisi biblica non riesco a resistere alla tentazione di sporgermi dal parapetto per vedere che c'è dall'altra parte; mi rendo conto di muovermi su di un terreno scivoloso e potenzialmente pericolo, almeno per tutte le cose che sono in ballo, ma sono convinto che non ci sia prezzo troppo alto che non valga la pena di pagare per dare un senso alla propria ricerca.
Ora il sole sembra davvero convinto della sua sortita, ma dentro in fondo al cuore, tutti e due sappiamo bene che non durerà. Ciao sole.
Lieve è il dolore che permette di prendere una decisione. (Seneca)
La canzone del giorno è: "The Only Living Boy in New York" di Simon and Garfunkel

1 commento:

Anonimo ha detto...

...forse per dare un senso alla tua ricerca il prezzo è resistere alla tentazione...cmq piantala e datti una raddrizzata!!!!!!!! ...mi servi equilibrato, positivo e dispendioso di consigli utili (un impresa??)......una giovane fanciulla che nn ci ha ancora capito niente e sicuro sta peggio di te!!! mat