giovedì 6 dicembre 2007

Avere trentanni

Io non penso di essere schizzato (o almeno non si vede), ho rapporti con tante persone e cerco di tirarli avanti come posso con alti e bassi ma si va avanti. Purtroppo nella vita non è sempre possibile fare tutto quello che si vuole quindi bisogna dosare e ragionare, prendere e dare, senza che tutto questo diventi una fonte di problemi, trovare quell'equilibrio che concili il possibile e l'impossibile. Tenersi stretti gli amici diventa sempre più difficile, fare qualcosa insieme che implichi un quarto d'ora di organizzazione sembra più difficile che trovare una speranza di pace tra israeliani e palestinesi; non c'è voglia, entusiasmo, è tutto così scontato che uno fatica a trovare delle ragioni valide, stare insieme a volte sembra più un obbligo che un piacere. Il tempo libero a trentanni non te lo regalano, vedere come si reagisce con reticenza a situazioni che dovrebbero essere un piacere non mi fa bene perchè vedo in questo il massimo della superficialità, una forza d'inerzia che sta esaurendo la sua spinta per fermarsi inesorabilmente, questo sta diventando un"amicizia", oggi. Questa cosa mi manda fuori dalla rabbia, non concepisco questo immobilismo, questa continua attesa che gli eventi prendano il sopravvento per poi essere obbligati a reagire, non avere mai la forza (e la voglia) di attuare un'azione che non sia propedeutica allo stipendio, ma d'altro canto chi ce lo fa fare se poi comunque gli amici rimangono lì al proprio posto disposti a mandare giù tutto ed in silenzio; si perchè per essere amici bisogna dire sempre si e mandare giù merda. Io non ho proprio capito un cazzo dell'amicizia, pensavo cose tipo "..farsi a metà per valer più del doppio....." oppure "meno male che su qualcuno posso sempre contare..." o cose del genere; ma sono un coglione e non ho ancora capito che questo tipo di amicizia ormai è morta da un pezzo, andata e non ci sono storie, qui vale il principio del "ti do se mi dai", "faccio questo per quest'altro", la voglia (il vero motore delle nostre azioni) non c'è, si è dissolta tra il lavoro e le delusioni della vita; per far fronte a tutto questo pensavo che un amico sarebbe stato per sempre un'ancora che mi avrebbe trattenuto saldo alle poche certezze che ho maturato ma come al solito non avevo capito un cazzo (per l'ennesima volta), non avevo capito che due minuti sono niente ma possono fare la differenza, non avevo capito che è stupido farsi delle aspettative su una possibile serata da trascorrere insieme, non avevo capito che quello che per me è importante non sempre conta qualcosa per chi mi è vicino, non avevo capito che un passatempo è un passatempo e basta, che la visione comune non esiste e ognuno si vive il suo film senza curarsi degli altri; dunque mi rendo conto che lamentarsi è inutile perchè se si paragona tutto questo allo schifo che ci circonda tutti i giorni e del quale ci si indigna ogni istante non ci sono differenze, si arriva fin dove lo sguardo può arrivare, dove ogni giustificazione è valida per ogni azione e la prospettiva è limitatamente (dannosamente) fissa ed oltre c'è solo il nulla . Ora non so bene a che punto sia arrivato, sto ancora ragionando su centinaia di pensieri che mi turbinano nel cervello, indeciso se dare una svolta decisiva, radicale e distruttiva....oppure continuare a pensare, pensare, pensare e fluttuare in questa bolla d'aria assicurando la mia vita a questa pellicola invisibile.

venerdì 23 novembre 2007

Che cosa si fa stasera?


Dal titolo del post chissà cosa si può pensare...e invece proprio niente,cazzo!Cominciamo col dire che non ci sarei dovuto essere, o meglio dovevo andare dalla mia metà, poi come capita spesso, le cose non sono andate come programmate ovvero verso le 18.30 mi ha detto che non ce la faceva proprio e per questo abbiamo rimandato a sabato (tappa immancabile della settimana!). Di colpo mi sono liberato per la sera, che bello, già pensavo a quello che avrei fatto tra le diverse opzioni possibili: a casa di un mio amico c'era una cena (non conoscevo tutti ma è meglio così) e dopo cena; un'altro, che non vedo quasi mai per diverse ragioni, mi aveva detto che la ragazza era a cena con le amiche e quindi ci sarebbe stato; un'altro dopo mille telefonate mi aveva assicurato che giovedì era sicuro....Insomma avevo solo che da scegliere!
Alla fine mi sono detto, ma perché non cercare di unire il più possibile tute queste belle cose?
dunque mi sono messo all'opera tra telefonate e appuntamenti vari con l'entusiasmo di un bambino che invita i compagni alla propria festa di compleanno. Tutto apposto, tutto calcolato=serata tranquilla e tutti contenti. Fin qui sarebbe stata una cosa carina, se uno avesse avuto amici normali, e badate bene non dico straordinari (di quelli è già pieno il mondo), mi bastavano normalmente decenti. Ed invece no!Chi non può vedere chi, appuntamenti a cazzo e senza senso, punti di riferimenti vaghi e contraddittori, ecco quando dico "serata ambigua" a cosa mi riferisco. Il brutto è che essendo costretto a convivere in questa condizione(che si può fare?sono amici!) mi sono adattato alla grande quindi non è che mi rode più di tanto per un appuntamento mancato o cose del genere, mi spacca da morire le palle solo il fatto di non sapere CHE COSA CAZZO SI DEVE FARE!solo questo! E che palle, non si può stare la serata con filtro e cartina pronti senza sapere se sarà quella prima dell'uscita o quella della buona notte! E per dirla tutta...poi uno si lamenta che va a letto sempre tardi!

mercoledì 21 novembre 2007

Ogni tanto dovrei dormire!


Porco Giudaccio infame, non ci riesco proprio ad andarmene a letto entro una certa, è IMPOSSIBILE! Durante la giornata mi capita di pensarci , allora comincio a riempirmi la testa di buoni propositi per la nottata tipo :"stasera non ci sono cazzi, massimo a mezzanotte sono a nanna!"; poi tutto ricomincia proprio come la sera precedente, si esce (tardi), si rientra (tardino), poi ci si infila a letto verso 1.30 e qui cominciano i veri problemi. Riconosco che in tutto questo ho torto marcio soprattutto quando dovrei chiudere gli occhi e accoccolarmi sotto il piumone, invece è proprio in questo frangente che il demone di SKY si insinua nel cervello e si accomoda sul divano per restarci fino allo sfinimento. Ora, finita l'autocritica, lasciamo spazio almeno ai contenuti. Per la seconda volta (sempre in orari impossibili) mi è capitato di vedere "L'anno prossimo vada a letto alle dieci" ; film praticamente sconosciuto in cui il grande Memphis è protagonista insieme ad Angelo Orlano (forte pure lui), ha una trama abbastanza insolita, anzi proprio tutto il film è insolito per il cinema italiano, infatti penso che abbia incassato qualche migliaio di lire(sempre tanto care) al botteghino e invece è il Pulp Fiction dei primi anni novanta in Italia. Strano, divertente e trash (QB), insomma un film da vedere anche se comincia alle 2.00 di notte!!!

martedì 20 novembre 2007

Ce la posso fare!


Arieccoci...è iniziato un nuovo giorno, tutto da capo come se niente fosse, oggi fa un po' meno freddo, ma tanto è inutile farci caso ormai l'inverno, quello vero, è arrivato e come niente ci ritroviamo Babbo Natale a casa che cerca di entrare...aspettate, mi sa che è un ladro!!! Stamane ho mandato l'e-mail per prenotarmi all'esame in questa sessione "speciale" per noi ritardati fuori corso; dice che è per il 12dic, speriamo bene, un esametto mi farebbe proprio bene, sia per l'avvicinamento ormai imminente alla fine ma soprattutto per il morale, che ultimamente è po' sotto le scarpe. Il superamento di un esame è una delle cose più belle che abbia mai provato, dopo giorni di sofferenze e crisi varie, dopo avere pensato un centinaio di volte di mandare tutto a farsi fottere, dopo aver perso l'appetito e assunto "lo sguardo fisso al chilometro" (Full Metal Jacket), in 15/20 min. ti giochi tutto e BHAM! O LA Và O LA SPACCA! Ultimamente devo dire che tutti gli esami sono andati egregiamente, il voto più basso è stato 27/30!giuro che non è da me!non sono mai stato uno che spiccava dal gruppo per i voti eccezionali; purtroppo me ne sono sempre sbattuto e pensavo, non so, magari di vivere centanni e avere sempre ventanni. Cazzo sono come il vino, cioè invecchiando miglioro. Comunque per ora questa cosa dell'esame è fica ma tra qualche giorno saranno bitter dick! Prima avevo sotto gli occhi il mio oroscopo (non ci credo ma quando prendo il caffè la mattina, mi capita di dargli un'occhiata), ogni volta cerco sempre di comparare la mia esistenza a quella descritta corrispondente al mio segno, ora, non so se mi faccio condizionare o meno, ma certe volte mi sembra che ci prenda proprio; poi però penso ad un mio amico che fa il grafico mi ha raccontato come (almeno lui) si procura l'oroscopo da mettere nello spazio da riempire: naviga un po' qua un po' là, scopiazza quello che trova e mette insieme il suo oroscopo aggiornato al mese occorrente, tranquillo, no? Anche per questo la mia fiducia negli oroscopi è molto limitata, non sai mai chi l'ha scritto però parla della tua vita.

lunedì 19 novembre 2007

Lunedì

Eccomi qua, devo ammettere che mi fa una certa impressione vedere il mio primo post pubblicato, lo so non è che sia gran che, però sono contento di essere presente nel grande mondo dei blogger!! Oggi è stata una giornata abbastanza tranquilla, anzi per certi versi anche troppo visto che il mio lavoro si basa quasi esclusivamente sulle persone e quindi poche persone=poco lavoro. Comunque, è inutile lamentarsi, ho sfruttato il tempo libero per farmi il solito giro su internet che di solito si svolge così: il blog di beppe grillo, la repubblica, il corriere, vari blog che postano le porcate mandate in onda il giorno precedente, controllo mail, controllo messaggi privati, ecc. E' un "giro" che dura quasi un'ora ma è utile per rimanere in contatto con il web e con l'informazione in genere, anche se i nostri quotidiani non fanno proprio informazione ma come giustamente dice beppe, fanno (loro) la politica in Italia.
Tra un sito e l'altro sono andato anche su quello del mio corso di laurea, minchia mi devo iscrivere ad un esame per fuori corso e per farlo devo mandare addirittura un'e-mail al mio preside di corso e meno male che cercano sempre di facilitarti le cose!!cmq, farò quello che necessario altrimenti ci prendo anche la pensione(magari!) all'università. Ultimamente quando penso alla parola università mi viene in mente quella povera ragazza inglese che è stata uccisa a Perugia, cazzo bisogna proprio essere dei maledetti bastardi per fare una cosa simile!!E mettiamo anche questa notizia tra le cose che uno pensa "capitano sempre agli altri".....purtroppo di questo genere di notizie ho il cassetto pieno; uno si abitua anche a questo e penso che non ci sia niente di peggio.

Un piccolo passo per un uomo ma un.......


Eccoci qua, finalmente l'h0 fatto....ho deciso di crearmi un bel blog tutto per me e non solo, o meglio, per chiunque altro abbia voglia di leggere le minchiate che scrivo. Come ogni prima volta dovrò, e sarà dura, cercare di tenere fede a questo impegno che ha proprio tutta l'aria di essere qualcosa di interessante. Spero di riuscire nel mio arduo compito ovvero quello di raccontare la mia vita e (come detto nella descrizione) quella degli altri; sia ben chiaro, non è un blog dedicato al gossip all'amatriciana ma avendo una vita sociale inevitabilemente ciò che mi succede coinvolge le persone a me vicine e proprio per questo motivo non posso scrivere nomi reali o dare riferimenti di alcun genere. Spero comunque di dar vita ad una nuova e soprattutto stimolante esperienza.