giovedì 16 ottobre 2008

Questa vita



Che giornatina, ancora non l'ho ben focalizzata, ma ad occhio e croce visto il grigiore del cielo, non promette niente di buono. Ah, che bello, stanno passando i Pink Floyd su Lifegate, certo alle dieci di mattina questo ritmo psichedelico e così carico di virtuosismi mi sembra un po' pesantino; ma fa sempre bene ripassare! Quanti ricordi, non saprei dire a quale album dei Pink sia più legato, Whish you...The Wall oppure The dark side...insomma la scelta è ampia e i ricordi pure. Forse è difficile trovare qualcosa che abbia la stessa potenza di una canzone nel catapultarti all'istante preciso in cui, senza rendertene conto, proprio quel pezzo ha preso un posto preciso nella colonna sonora della tua vita e ha segnato per sempre quell'attimo o un periodo intero. A volte a riempire la mia testa di musica e sogni era proprio un album intero; per esempio uno dei miei più grandi amori (seconda media) rivive costantemente nell'album di Ligabue "coltelli, lambrusco e popcorn", certo non sarà Zappa o i Beattles, ma per me il solo riascoltare anche per caso uno solo di quei pezzi mi manda in una sorta di trans che mi fa rivivere non solo il passato attraverso immagini e volti, ma riporta nel mio cuore precise sensazioni che, a distanza di anni, non sono cambiate di un millimetro. Ecco , questa è una delle magie della musica, anche qualcosa che non sia eccezionale, e magari per qualcuno fa anche cagare, rappresenta al di là della bellezza o raffinatezza dei pezzi, un ricordo unico e personalissimo; un angolo in un cassetto della memoria che porta con se emozioni talmente forti che ti fanno sobbalzare dalla sedia e ti ricordano quanto è importante essere vivi in questa vita. Mamma mia, oggi sono proprio un sentimentalista positivo affamato di ottimismo, chissà perchè? forse è la presenza di questo pallido sole che timidamente si sta affacciando in un cielo plumbeo e senza senso; è bastato davvero così poco per farmi felice? Bhè, forse si, e mi sto godendo questo momento gentilmente offerto da me stesso e dal buon umore che per il momento ho. Comunque una ragione c'è.
La citazione di oggi è del festeggiato del giorno cioè Oscar Wilde (16 ottobre 1854) "I piaceri semplici sono l'ultimo rifugio della gente complicata"

2 commenti:

Anonimo ha detto...

A volte vorrei essere invisibile e sedermi vicino a te,con la testa tra le mani ed sservarti mentre,ispirato da qualcosa, ti immergi nelle tue riflessioni,nei tuoi pensieri a volte contorti (per chi li ascolta)ma che prendono vita quando è la tua mano a riportarli su un comune foglio bianco,ed osservare quelle smorfie,quell'espressioni che magari solo un ricordo lontano o un'emozione forte, fanno nascere sul tuo volto,magari accompagnate da un velo di maliconia,di nostalgia di un tempo ormai vissuto e sempre più lontano, o semplicemente da una profonda incazzatura che con il passare degli anni ti fa sorridere ma che comunque ha lasciato un segno nella tua vita ma soprattutto in te.
Al mio poeta

Anonimo ha detto...

Davvero bello sapere che in quel cinismo che sempre ti pervade c'è ancora quella persona che sorride per un raggio di sole.
In questo momento particolare della mia vita mi scalda il cuore sapere che non fa tutto così schifo...e che le cose belle soo intorno a me.
Grazie pechè mi ha fatto bene leggerti...oggi.
Mo